domenica 17 aprile 2016

...La Vita non è un Paragrafo e la Morte non è una Parentesi






17 Aprile 2016....

 ...Camminare mi piace e, con le cuffie nelle orecchie, potrei fare chilometri senza stancarmi.Misuro  il tragitto col numero delle canzoni che ascolto strada facendo. L'eccezione è l'estate, che mi mette a dura prova ed è proprio in questo periodo che mi sono accorta di quanto viaggiare in treno mi piace pure. Leggo un sacco, porto a zonzo la mente e, quando l'mp3 esaurisce le sue energie, tengo imperterrita le cuffie – così nessuno mi disturba e mi soffermo sulle chiacchiere dei passeggeri, sulle loro storie di cui mi parlano le occhiaie della mattina presto e le telefonate a voce alta. Guardo anche dal finestrino, c'è scritto non sporgersi, e fuori il mondo va veloce, oppure resta fermo? La ragazza del treno non poteva lasciarsi sfuggire, per ovvi motivi, dunque, "La ragazza del treno". Pubblicizzatissimo e così richiesto che, quando mi è arrivato, non ci credevo: avevo tra le mani quello che annunciavano  il giallo dell'anno, e io che ero convinta che lo avrei comprato su Libraccio, chissà quando, aspettando il cinquanta per cento. Curiosità alle stelle. L'esordiente Paula Hawkins colpisce anche me con la sua scrittura accattivante, briosa, moderna, uno stile simile al mio: il titolo pensi parli d'amore in realtá questo sentimento è solo la cornice,tutto il resto è un giallo, la storia della giovane solitaria Rachel, del suo finestrino, un viaggio che inizia in un modo e finisce come mai si potrebbe immaginare. Un Thriller che non lo definirei proprio giallo diciamo misto a delle sfumature. Mi colpisce l'andare di questo treno e di questi occhi. Va scoperto per sentirlo dentro.
#LibroDelGiorno




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