lunedì 8 agosto 2016

Sull'orlo del mio mondo






...Scrivere è l'unico modo di parlare senza essere interrotti...scrivendo puoi esagerare nella scelta delle parole, puoi volare, puoi essere barocco, puoi essere poetico. Ciò che purtroppo spesso ci vergogniamo di essere nel parlare. È proprio nei  giorni d'estate che ti ritrovi sull'orlo del tuo mondo, con gli occhi fissi nel vuoto a pensare, a rivedere i tuoi giorni vissuti senza programmi ed accenni stupidi sorrisi per le cose che se, avessi una bacchetta magica cambieresti. Sei lì con la playlist del momento, quelle canzoni che fanno fare rumore ai tuoi pensieri buoni e cattivi: ogni volta di Vasco,  un cuore della Michelin, sto benedetto paradiso di Emma e mentre le loro parole leggono le loro emozioni tu continui a guardarti da fuori mentre penzoli da quel precipizio. Finalmente sull'orlo di questo mio fantastico mondo ho chiuso alcuni dei mie viaggi ma come disse Janny: per ogni fine c'è sempre un nuovo inizio. #ShareTheLove . Cambia il vento, cambia la musica dell'anima e raccolgo con i miei occhi le storie dei miei amici, degli sconosciuti di chi conosco per metà e racconto  con le mie parole le loro andate e i loro ritorni, mi piace delineare i contorni, cogliere quei dettagli più puri e magari buttar giù sulla carta quelle sfumature che loro non si aspettano. E sono qui a farlo ma non nello stesso posto, ora sono su un tappeto di fragole, con un vento debole che soffia e mi sembra di volare: sogna ragazza sogna e la mia penna va. Posso essere in centomila posti contemporaneamente, mi basta chiudere gli occhi e ubriacarmi dei miei segreti. Oggi è un giorno qualunque ma per me ha sempre un valore in più. 
#listintochestravolgelesistenzadellessere 
Questi giorni d'agosto che vanno ed io assapora miele.............. ;)




Nessun commento:

Posta un commento